Scopri come interagire con una persona neurodivergente, seleziona una categoria:
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Neurodivergente, che significa?
Neurodivergente vuol dire avere un cervello che funziona un po' “fuori dagli schemi” rispetto alla media. Autismo e ADHD sono esempi di neurodivergenza.
Le persone neurodivergenti vivono il mondo con una prospettiva unica e possono avere sensibilità particolari. Basta qualche piccolo accorgimento per rendere la comunicazione più semplice!
Piccoli trucchi per interagire meglio:
- Sii trasparente e chiaro: niente giri di parole! Le frasi dirette funzionano meglio.
- Rispetta il loro ritmo: se hanno bisogno di un momento in più per rispondere, nessun problema, non c’è fretta!
- Non insistere con il contatto visivo: alcuni lo evitano per stare più comodi, e va benissimo così.
- Lascia fare: se vedi movimenti come dondolare o toccarsi le mani, sono modi di “stare bene” e non c’è nulla di strano.
- Niente contatti fisici non richiesti: abbracci e pacche possono essere troppo invadenti. Aspetta sempre che la persona li richieda.
- Se la persona ha un meltdown o uno shut down: mantieni la calma e cerca un ambiente tranquillo. Non fare domande, ma lascia che si riprenda con i suoi tempi. Un po' di pazienza è la cosa migliore.
Piccoli gesti come questi fanno sentire le persone neurodivergenti più a loro agio… perché in fondo, un po’ di empatia è tutto!
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(o mamma di bambinə ND)
Cos’è un amico neurodivergente?
Un amico neurodivergente è speciale perché pensa in modo diverso! Alcuni bambini autistici vedono il mondo in un modo tutto loro e possono avere bisogno di un po' più di calma e di tempo per fare le cose.
Come fare amicizia con un bambino autistico:
- Parla in modo semplice: dì quello che pensi senza fare giochi di parole, così ti capisce meglio.
- Non avere fretta: a volte può impiegare più tempo per rispondere. Aspettare un pochino può fare una grande differenza!
- Non toccarlo se non vuole: non tutti amano gli abbracci o i “batti cinque”. Chiedi sempre prima.
- Se fa movimenti particolari: tipo dondolarsi o agitare le mani, è il suo modo di sentirsi bene! Lascia che faccia quello che lo aiuta.
- Se sembra molto stanco o ha bisogno di stare da solo: dagliene il tempo. A volte si sente meglio se può riposare un attimo senza rumori intorno.
Con questi piccoli gesti, fare amicizia diventa più facile e divertente per tutti!
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Cos’è un amico neurodivergente?
Un amico neurodivergente è speciale perché pensa in modo diverso! Alcuni bambini autistici vedono il mondo in un modo tutto loro e possono avere bisogno di un po' più di calma e di tempo per fare le cose.
Come fare amicizia con un bambino autistico:
- Parla in modo semplice: dì quello che pensi senza fare giochi di parole, così ti capisce meglio.
- Non avere fretta: a volte può impiegare più tempo per rispondere. Aspettare un pochino può fare una grande differenza!
- Non toccarlo se non vuole: non tutti amano gli abbracci o i “batti cinque”. Chiedi sempre prima.
- Se fa movimenti particolari: tipo dondolarsi o agitare le mani, è il suo modo di sentirsi bene! Lascia che faccia quello che lo aiuta.
- Se sembra molto stanco o ha bisogno di stare da solo: dagliene il tempo. A volte si sente meglio se può riposare un attimo senza rumori intorno.
Con questi piccoli gesti, fare amicizia diventa più facile e divertente per tutti!
